In una nota, diffusa dal Patriarcato latino di Gerusalemme, gli ordinari cattolici di Terra Santa esprimono preoccupazione per gli incendi che in questi ultimi giorni stanno devastando ampie zone di Israele e della Cisgiordania. Nel testo gli ordinari esprimono solidarietà a coloro che “soffrono per i danni fisici e materiali” ringraziando Dio per la mancanza di vittime. I leader religiosi auspicano che tutti coloro che sono impegnati a spegnere gli incendi riescano a farlo il più rapidamente possibile per evitare ulteriori danni. “Chiediamo a Dio Onnipotente di riempire di pazienza, di fede e di pace il cuore di tutti perché il nostro Paese ha bisogno del fuoco dell’amore che unisce le persone, che allarga i cuori, i pensieri e permette una vita sicura piena di fede, di giustizia e di amore”. Nel fronteggiare gli incendi i vigili del fuoco israeliani sono aiutati da 18 aerei anti-incendi giunti da una decina di Paesi (fra cui l’Italia) e anche da pompieri palestinesi accorsi dalla Cisgiordania. Secondo il governo del premier Netanyahu una parte significativa degli incendi sono di carattere doloso.