Un cammino nel solco dei cinque verbi del 5° Convegno ecclesiale nazionale, nella luce della beatificazione di Itala Mela e nella vitalità delle opere di carità corporali e spirituali. È quello che propone il vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato, monsignor Luigi Ernesto Palletti, indicando alla comunità diocesana le “Linee pastorali per un cammino condiviso” da seguire nei prossimi anni. “Dobbiamo sentirci tutti personalmente interpellati e prendere sempre più coscienza, come ci ricorda spesso Papa Francesco, di quanto sia necessario che tutta la comunità sia evangelizzante e ogni battezzato sia anche missionario”, scrive Palletti, secondo cui “non vi è nulla di più deleterio dell’essere impreparati in ciò che si annuncia”. Per il vescovo, “abbiamo bisogno di riscoprire la bellezza e la gioia del Vangelo, in un annuncio franco e sereno di una vita vissuta nella verità, come pure la necessità di camminare insieme, anche se comporta tempo, fatica e pazienza”. “I cinque verbi tratti dalla giornata di Gesù”, prosegue Palletti, “diverranno autentiche vie sulle quali camminare per crescere insieme come discepoli del Signore e portare al mondo il dono della luce del Vangelo”. Secondo il vescovo, va suscitata una “dinamica sinodale”, soprattutto nelle zone pastorali, perché “è meglio un passo fatto insieme che tre da soli”. La beatificazione di Itala Mela sarà poi “per tutti un forte richiamo alla santità e una concreta opportunità di conversione”, aggiunge Palletti, invitando a curare vita interiore, vocazioni, predicazione, annuncio, catechesi e preghiera. La parte finale del documento è dedicata alle opere di carità: “in ogni itinerario formativo, in ogni cammino associativo – scrive il vescovo – vengano inserite proposte concrete che permettano un’autentica e tangibile esperienza di carità”. Indicando gli obiettivi principali, mons. Palletti conclude evidenziando che le linee pastorali, “sempre aperte, non escludenti ma inclusive, inizieranno a divenire operative dal prossimo 27 novembre”.