Giubileo: De Rita, Roma “città straniata”

“La città non c’è stata: è rimasta prigioniera di un turismo di serie B, di un bed and breakfast continuato”. È il bilancio laico del Giubileo, stilato da Giuseppe De Rita, presidente del Censis, durante la presentazione della ricerca “Gli italiani e la misericordia”. Secondo il sociologico, durante l’anno giubilare appena trascorso – a differenza di quanto era avvenuto nel Giubileo del 1950 e in quello del Duemila – “non c’è stato un rapporto col Giubileo di tipo partecipativo: Roma era una città straniata”. “È un problema aperto, che dovremmo porci per il futuro”, la tesi di De Rita: “Non è colpa del Giubileo, è colpa della città, che non si è neanche interrogata su questo”. La questione, secondo il presidente del Censis, “riguarda l’amministrazione civile ma anche la Chiesa romana, che ha perso quella soggettività che aveva faticosamente conquistato negli ultimi decenni”.

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