“Anche quest’anno la Chiesa cremonese si prepara al Natale con un gesto di solidarietà a favore di quanti vivono situazioni di particolare necessità – scrive la diocesi di Cremona in una nota -. Se in Quaresima l’attenzione va alla realtà locale, in Avvento la mano si tende sempre a qualche altra parte del mondo”. La proposta di quest’anno, promossa in sinergia con Caritas Cremonese e l’Ufficio missionario diocesano, servirà a sostenere il progetto di ristrutturazione e rilancio dell’ospedale pediatrico St. Jean Baptiste di Kansele, quartiere della città di Mbujii Mayi, capoluogo della provincia del Kasai orientale, nella repubblica democratica del Congo. Mbuji Mayi è la quarta città del Congo come numero di abitanti, più di 2 milioni e mezzo, ed è conosciuta soprattutto perché costruita attorno a una miniera di diamanti.
Una scelta non casuale, visto che dal marzo scorso qui opera il missionario laico cremonese Paolo Carini, della parrocchia S. Maria Annunciata al Boschetto. Per tre anni seguirà un progetto di ristrutturazione e rilancio dell’ospedale St. Jean Baptiste di Kansele, finanziato dalla Cei, occupandosi di approntare un sistema di contabilità corretto e autosostenibile. Il progetto dell’Avvento di Fraternità 2016 potrà essere sostenuto presso gli Uffici di Caritas Cremonese (via Stenico 2B, Cremona) o in vari modi su www.caritascremonese.it