Papa Francesco: arrivato al cimitero di Prima Porta con un mazzo di rose gialle e rosse

Il Papa è arrivato una manciata di minuti prima delle 16, orario previsto per l’inizio della Messa, nel piazzale antistante l’ossario del Cimitero Flaminio, noto anche come Cimitero di Prima Porta. Per la prima volta, dopo le messe dei tre anni scorsi celebrate nel cimitero monumentale del Verano, il luogo della tradizionale liturgia presieduta dal Papa per la commemorazione di tutti i fedeli defunti è il secondo cimitero romano, nella periferia Nord della Capitale: il più grande cimitero d’Europa, con circa un milione di tombe. Prima di raggiungere l’altare antistante l’ossario, Francesco è passato davanti ad alcune tombe in muratura e ha deposto un mazzo di rose gialle e rosse nel ripiano più basso, curvandosi con la schiena quasi fino a terra davanti a una di esse. Concelebrano con Francesco il cardinale vicario Agostino Vallini, l’arcivescovo Filippo Iannone, vicegerente della diocesi di Roma, monsignor Guerino Di Tora, vescovo ausiliare per il settore nord della diocesi di Roma e padre Zbigniew Golebiewski, parroco dei Santi Urbano e Lorenzo a Prima Porta. Al termine della messa, subito dopo il rientro in Vaticano, il Papa si recherà nelle Grotte della basilica di San Pietro per un momento di preghiera in privato, in suffragio dei Sommi Pontefici lì sepolti e di tutti i defunti.

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