Movimenti popolari: Grabois (lavoratori esclusi), “ribellione pacifica contro dittatura del denaro”

“Il Papa parla della dittatura internazionale del denaro e noi ci stiamo ribellando pacificamente contro questa tirannia, dove il denaro regna invece di essere al servizio dell’uomo”: è questo lo scopo del terzo incontro dei movimenti popolari riuniti in questi giorni a Roma secondo uno degli organizzatori, Juan Grabois, leader del Movimento dei lavoratori esclusi (Mte) in Argentina. Grabois ha invitato i 170 delegati da 65 Paesi del mondo alla realizzazione di proposte, durante questi quattro giorni di lavori, da sottoporre all’attenzione di Papa Francesco durante l’udienza di sabato 5 novembre in Vaticano. Azioni concrete richieste anche dal rappresentante degli abitanti degli baraccopoli indiane Jockin Arputham (National Slum dwellers federation of India): “Siamo stanchi di tante dichiarazioni, parlate di meno ma fate qualcosa. Vi chiediamo di venire a vedere le condizioni in cui viviamo e di agire, ad esempio destinando il 10 per cento del patrimonio immobiliare della Chiesa ai poveri”.

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