Giornata mondiale infanzia: don Di Noto (Meter), “in Europa 18 milioni vittime di abusi sessuali. Bisogna fare di più”

“Mi vergogno un po’,… o forse devono vergognarsi altri!”. Esordisce così don  Fortunato Di Noto, fondatore e presidente dell’associazione Meter, in una riflessione alla vigilia della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia che ricorre domani 20 novembre. “I benpensanti dicono che non c’è nessuna emergenza”, prosegue. Invece, “su circa 741 milioni abitanti in Europa, alcune fonti – fino ad ora mai smentite – dicono che la situazione è inquietante: si stima siano 18 milioni i bambini vittime di abusi sessuali, 44 milioni i bambini vittime di abusi fisici e 55 milioni coloro che subiscono abusi psicologici (fonte: World Health Organization)”. Alla vigilia della Giornata di domani, “Meter onlus più volte ha ricordato milioni di bambini (dai neonati e bambini fino ai 12 anni) vittime dell’orrore della pedofilia e pedopornografia. Basta dire Stop agli abusi?”. Per don Di Noto “si può fare molto ma …si fa poco, molto poco di fronte a questi numeri drammatici. Noi continueremo a salvare almeno un solo bambino e bambina. Abbiamo bisogno della vostra voce; chi grida, aiuta a cambiare le cose”.

 

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy