Diocesi: Padova, il 26 novembre il convegno Openfield-Fisp “Di generazione in generazione. Costruire la città futura”

Si parlerà di giovani, di rapporti tra generazioni, di percorsi possibili guardando al futuro, neanche tanto prossimo, al convegno Openfield-Fisp in programma sabato 26 novembre in aula magna della Facoltà teologica del Triveneto, a Padova. Tradizionale appuntamento che vede intrecciarsi la riflessione di Fisp (la scuola di Formazione all’impegno sociale e politico della diocesi di Padova) e delle principali aggregazioni laicali – Azione cattolica, Agesci, Acli, Csi, Noi Associazione – Openfield è il “campo aperto” sui temi più rilevanti della vita sociale e politica a tutti i livelli: dallo sguardo sull’Europa alla situazione nazionale, al contesto più vicino e a portata di mano. Un’occasione per riflettere e ricevere spunti di valori, ma anche opportunità pratiche per entrare nei temi e individuare piste di lavoro. Tema dell’edizione 2016 di Openfield è “Di generazione in generazione. Costruire la città futura”. Al centro c’è il rapporto tra generazioni nell’ottica della progressiva e costante costruzione della città futura, l’ambiente in cui vivere, crescere, produrre, nascere e morire, da custodire e curare costantemente perché è una sorta di testimone che si passa e dona tra generazioni.
Openfield si interrogherà su questo tema e lo farà prima di tutto con Tito Boeri, docente di economia e attuale presidente dell’Inps. Quindi si aprirà un focus sui giovani. A partire dal Rapporto Giovani 2016 redatto dall’Istituto Toniolo di Milano, ne parlerà, accompagnata da alcune testimonianze, la ricercatrice Cristina Pasqualini. Non mancherà poi un approfondimento biblico, affidato a Rosanna Virgili. Concluderà la mattinata il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla. Info: www.pastoralesociale.diocesipadova.it e www.fisp.diocesipadova.it.

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