“Un ordine incapace di rendere legittimo l’esercizio della libertà religiosa finirà per limitare anche le altre libertà di espressione”. Ne è convinto il cardinale Mauro Piacenza, presidente internazionale di Acs, intervenuto oggi alla presentazione del rapporto sulla libertà religiosa nel mondo. “Un atto di fede condizionato, frutto di persecuzione violenta, perderebbe di significato”, ha fatto notare il cardinale, ricordando che “la libertà religiosa è la madre di tutte le libertà”, in quanto “affonda le radici nella stessa persona umana, costitutivamente aperta al mistero”.