“Una partita ricca di suggestioni antiche rovinata dalla pubblicità del gioco d’azzardo”. È il commento deciso di Massimiliano Padula, presidente di Aiart, l’associazione che educa e tutela gli utenti dei media, riguardo la scelta della sponsorizzazione Intralot che stasera campeggerà in bella vista nello stadio San Siro durante la diretta su Rai Uno dell’amichevole Italia-Germania. “Nonostante le richieste di ripensamento delle settimane scorse (tra cui quella della nostra Associazione), la Federcalcio continua ad ‘accompagnarsi’ alla nota agenzia di scommessa sportive, disinteressandosi delle conseguenze devastanti della ludopatia, vera e propria piaga sociale che colpisce sempre più persone nel nostro Paese”. “Come riportato oggi da Avvenire – continua Padula – il rischio maggiore è che questa sera la pubblicità della società di betting legalizzato possa andare in onda in fascia protetta, prima delle 22.00, dato che il fischio d’inizio del match amichevole Italia-Germania è fissato alle 20.45. Giova inoltre rimarcare che nei giorni scorsi anche momenti televisivi di altissima umanità, come quello del difensore azzurro Leonardo Bonucci che in diretta alla Domenica Sportiva (Raidue) ha raccontato la drammatica vicenda della malattia del figlio Matteo, sono stati inframezzati dalla telecamera che indugiava sulla scritta Intralot”. “Per questo motivo, chiediamo ancora una volta alla Federazione – conclude il presidente Aiart – una presa di posizione forte che affermi, in modo netto, la differenza abissale tra un gioco autentico e valoriale come il calcio e una deriva sociale orientata da logiche esclusivamente commerciali come la scommessa sportiva”.