Sinodo 2018: Ac giovani al Papa, “grazie” per aver messo “la nostra generazione al centro”

“Grazie Papa Francesco!”. Con queste semplici parole i giovani dell’Azione cattolica italiana esprimono la loro riconoscenza al Papa per maver messo la loro generazione “al centro”. “Siamo felici, come giovani di Azione Cattolica, della scelta di dedicare la prossima assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi nell’ottobre 2018 al tema ‘I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”‘, si legge in una nota dell’Ac: “Ti siamo grati, Santo Padre che ancora una volta hai scelto di mettere la nostra generazione al centro dell’attenzione e della cura della Chiesa universale. Grazie per la grande fiducia che riponi in noi, invitandoci ad essere noi stessi, a ‘non lasciarci anestetizzare l’anima’, a ‘non fermarci alla superficie delle cose’, a non demordere e a puntare in alto, senza mai svendere o rinunciare ai grandi ideali che di certo ciascuno di noi ha nel cuore”. L’Azione Cattolica, si ricorda nel comunicato, “ha da sempre a cuore la maturazione nella fede e in umanità dei giovani e cerca di accompagnarli a vivere le gioie e le prove, le sfide e le difficoltà che la vita di tutti i giorni pone davanti, attraverso un quotidiano discernimento vocazionale, grazie al quale scoprire il disegno d’amore che Dio ha per la nostra vita e custodire la felicità. Grazie dunque, infine, perché come comunità cristiana ci stai chiamando a riscoprire l’arte della cura e dell’accompagnamento, affinché ciascuno possa concretamente essere persona di speranza e coraggio, e quindi ‘benedizione per l’intera famiglia umana’”. “Attendiamo il Sinodo e siamo pronti a vivere il tempo ricco che ci aspetta, in preparazione, durante e in seguito ad esso. Che sia grazia condivisa e moltiplicata!”, la conclusione della nota.

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