Ue: nasce l’Agenzia guardia costiera e di frontiera. Leggeri (direttore), “nuovi mezzi e poteri per azione più efficace”

(Bruxelles) “Questo è un momento storico e sono molto orgoglioso di vedere Frontex diventare l’Agenzia europea della guardia costiera e di frontiera”. La nuova struttura “è più forte ed equipaggiata meglio per rispondere alle sfide sul piano della migrazione e della sicurezza alle frontiere esterne dell’Ue”. Lo dichiara Fabrice Leggeri, direttore esecutivo della nuova agenzia Ue nel giorno della sua inaugurazione. Il mandato di tale agenzia, spiega ancora, “dispone di nuovi poteri che le permettono di agire efficacemente”. Saranno effettuate “prove di stress alle frontiere esterne per individuare le vulnerabilità prima che scoppi una crisi”. Inoltre la neonata agenzia “sarà in grado di fornire sostegno operativo ai Paesi terzi vicini che chiedono assistenza alla loro frontiera e di scambiare dati di intelligence sulle attività criminali transfrontaliere con le autorità nazionali e le agenzie europee a sostegno delle indagini penali. Svolgerà inoltre un ruolo chiave alle frontiere marittime dell’Ue attraverso le sue nuove funzioni di guardia costiera”. Il personale permanente dell’agenzia verrà più che raddoppiato ed essa potrà acquistare attrezzature proprie e destinarle in tempi rapidi a operazioni svolte alle frontiere. Una squadra di riserva rapida di almeno 1.500 guardie di frontiera e un parco di attrezzature tecniche verranno messi a disposizione dell’agenzia, “in modo che non soffra più carenze di personale o attrezzature per le sue operazioni”.

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