Prenderà il via domani a Trento la diciannovesima edizione del Religion Today Film Festival, festival cinematografico sul dialogo interreligioso il cui tema di quest’anno è la parità di genere: “C’eravamo tanto amati. Religioni e relazioni di genere” (7 – 17 ottobre). Registe, attiviste, teologhe, comunicatrici saranno tra gli ospiti internazionali dell’evento, tra cui spiccano straordinarie figure in prima linea per la parità di genere, tra le quali Aruna Vasudev, stimata “madre” del cinema asiatico e Sahra Karimi, prima (e finora unica) donna afgana con un dottorato in cinema e grande attivista per i diritti delle donne. In concorso 53 tra documentari, film e cortometraggi a soggetto provenienti da 26 paesi diversi e selezionati tra quasi  300 proposte. Trento ospiterà anche la cerimonia di premiazione in programma nella serata di sabato 15 ottobre presso il Teatro San Marco. In aggiunta ai tre premi di categoria – miglior film a soggetto, miglior documentario e miglior cortometraggio – la giuria internazionale potrà assegnare il caratteristico premio “Nello spirito della fede”, da quest’anno dedicato alla memoria di Davide Zordan – teologo, ricercatore, docente, critico cinematografico e presidente di Religion Today, scomparso prematuramente nell’ottobre 2015. La serata vedrà anche il conferimento del premio della giuria Signis (World Catholic Association for Communication). Alla serata inaugurale di domani sera, il palco di Religion Today, in collaborazione con l’Ufficio cultura dell’arcidiocesi di Trento, ospiterà un confronto tra la regista Alina Marazzi e il teologo Brunetto Salvarani.