I giovani componenti della Diaconia della danza adorante hanno partecipato ieri, domenica prossima 30 ottobre, a Przemysl in Polonia al corteo di Tutti i santi organizzato “per dare testimonianza che la fede ci permette di sperimentare la realtà del cielo”. Il promotore dell’iniziativa, don Tadeusz Bialy, responsabile per la pastorale giovanile della diocesi, ha affermato che i partecipanti “ballando vogliono far sentire la comunione con Dio e i santi, e la gioia del messaggio cristiano”. I danzatori erano invitati a indossare il costume del santo preferito, o almeno a portare con sé uno degli attributi tradizionalmente riconosciuti come suo simbolo. Il promotore ha sottolineato che “si tratta dell’incontro di persone che riconoscono i vari santi come guide sulla strada verso il cielo”. Un evento simile avverrà oggi, 31 ottobre a Gniezno dove, durante la Notte dei santi, si parlerà di Chiara Luce Badana, un’italiana 19enne morta di cancro e beatificata da Benedetto XVI nel 2010. Don Dominik Poczekaj, organizzatore della Notte, sottolinea che l’evento non va inteso in contrapposizione alla festa del Halloween, e aggiunge: “Vogliamo mostrare l’aspetto attuale della santità affinché i giovani ma anche gli adulti possano trovare in quel modo dei riferimenti alla propria vita”.