Il Vangelo e gli italiani: Verdon (Opera del Duomo di Firenze), l’Occidente “minacciato” vuole “riscoprire le radici dell’umanesimo cristiano”

“Oggi viviamo in un mondo Occidentale che si sente fortemente minacciato”. E’ l’analisi di monsignor Timothy Verdon, direttore del Museo dell’Opera del Duomo di Firenze e autore del volume “I Vangeli nella cultura e nell’arte”, un’edizione di pregio e a tiratura limitata dei Vangeli pubblicata dalla casa editrice Utet Grandi Opere, presentata oggi , a Roma, presso la sede del Censis, congiuntamente al rapporto-ricerca di quest’ultimo dal titolo “il Vangelo secondo gli italiani”. “Anche le persone che vorrebbero relegare il Vangelo al passato – la tesi dell’esperto – cominciano a capire che, di fronte a nemici che ritengono di avere un’identità radicata in testi sacri letti in un certo modo, anche l’Occidente deve riscoprire non generiche radici, ma le radici di un umanesimo cristiano: un umanesimo di cui tutti siamo eredi, ma che ha bisogno di essere rimesso nelle sue giuste prospettive, come lampada e luce nel nostro cammino”.

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