Giubileo della Missione: mons. Beschi (Evangelizzazione dei popoli), “Oggi la missione prende il volto della gioia”

“Abbiamo fatto tanto cammino e compiuto passi da gigante, penso a quanti hanno vissuto la missione sotto il segno di un intreccio indivisibile tra luce evangelica e promozione dell’uomo. Oggi la missione prende il volto della gioia. Il papa osservando il mondo ha detto: ‘ecco ciò di cui è malato il mondo contemporaneo in ogni angolo: è malato di solitudine e tristezza’”. Sono le parole di monsignor Francesco Beschi, arcivescovo di Bergamo e presidente della Commissione episcopale per l’Evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le chiese, intervenuto al Giubileo della Missione, organizzato dalla Fondazione Missio al Divino Amore. Beschi ha parlato della duplice dimensione dell’essere testimoni del Vangelo oggi: gioia e fuoco missionario. “La gioia non è una dimensione ornamentale – ha detto – ma decisiva dell’essere missionari. La missione nasce dalla gioia e ha come compito la comunicazione della gioia”. Ecco quindi che il nuovo missionario è inviato per rendere meno solitario e meno triste il mondo. Ma aprire il libro delle missioni significa che dobbiamo “alimentare in noi l’ardore e rinnovare il nostro cammino”, ha aggiunto. La giornata si è aperta con i saluti di don Michele Autuoro, direttore di Missio e la relazione di monsignor Beschi. E’ proseguita con la preghiera e la meditazione di suor Elisa Kidanè. Hanno fatto seguito i laboratori tematici con le testimonianze dei missionari sul campo. Nel pomeriggio i partecipanti al Giubileo, oltre 900 persone provenienti dalle diocesi di tutta Italia, hanno sfilato in processione, passando sotto la porta Santa. “La chiesa ha bisogno dell’aiuto dello spirito santo per non abitarsi a camminare entro confini sicuri- ha detto ancora Beschi – Chiediamo allo spirito santo che venga veramente ad accendere il suo fuoco nel nostro cuore!”. Il vescovo ha spiegato che “senza lo spirito la chiesa diventa una chiesa funzionale che non rischierà più”. L’evento si è concluso con la messa del pomeriggio, celebrata da monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy