Si terrà questa sera, venerdì 21, alle ore 18 presso il teatro dell’Hotel Casa Tra Noi, in via Monte del Gallo 113 a Roma, lo spettacolo “Accogliere, sostenere, incontrare: la concretezza della Misericordia”, momento clou della II edizione della”Ottobrata Solidale” promossa dal Sistema Acli Roma. Lo spettacolo – si legge in una nota – vedrà alternarsi sul palco noti artisti come i comici Salvatore Marino, Gabriele Marconi e la iena Pietro Sparacino, che divideranno la scena con alcuni giovani talenti, come i cantanti Marta Nicolace, Massimo Cantisani e Andrea Calvano, i comici 2 Giga e Stefano De Santis, la pianista Elisa Surace e il gruppo di danze popolari Le Tarantole. Tutti insieme per dar vita a uno spettacolo in cui i veri protagonisti saranno tutti coloro, donne e uomini, che lavorano ogni giorno per rendere Roma la capitale dell’accoglienza. A condurre la serata interverrà la giornalista Rai Benedetta Rinaldi, un contributo speciale arriverà anche dal comico Dado. Durante lo spettacolo, il Maestro Luigi Inches realizzerà un dipinto dal vivo che verrà poi donato all’Elemosineria Apostolica per ricavare fondi per le opere di carità di Papa Francesco. Nel corso della serata, infine, verrà consegnato il riconoscimento “Telaio Solidale” alle associazioni, enti o istituzioni che si sono impegnate insieme alle Acli di Roma a tessere la rete solidale nella città. A ritirare i premi, tra gli altri, monsignor Enrico Feroci, per la Caritas di Roma, Paolo Terrinoni, per la Cisl di Roma Capitale e Rieti, Alessandro Pinna per l’Isola Solidale, Adriano Tomba, per la Fondazione Cattolica e Debora Diodati, per la Croce Rossa di Roma. Nel pomeriggio verrà inaugurata la mostra fotografica “Sulle Tracce della Misericordia”: sono esposte le immagini del fotoreporter, Cristian Gennari e 20 fotografie selezionate fra quelle che hanno partecipato al concorso Foto-Social delle Acli di Roma che hanno saputo rintracciare, nella quotidianità, i piccoli gesti concreti di Misericordia. Lo storytelling della mostra è stato realizzato da Massimo Camussi. “Con l’avvicinarsi della fine dell’Anno Santo – dichiara Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma – abbiamo voluto dedicare questo spettacolo proprio alla Misericordia, e a tutte le opere concrete che nella nostra città vengono compiute per aiutare e sostenere chi ha più bisogno. Una solidarietà vissuta che abbiamo deciso di raccontare anche attraverso i linguaggi della musica, della comicità, dell’arte, del teatro e della fotografia, perché lo spettacolo più grande, che va in scena ogni giorno, è proprio quello del dono gratuito di se agli altri”.