Sarà dedicata a “Chiesa del silenzio e diplomazia pontificia, 1945-1965” la giornata di studi che si svolgerà giovedì 27 ottobre, a Venezia, per iniziativa della Facoltà di diritto canonico “S. Pio X” in collaborazione la Facoltà di teologia romano-cattolica dei SS. Cirillo e Metodio dell’Università “Comenio” di Bratislava, la diocesi slovacca di Spiš, il Pontificio comitato di Scienze storiche, l’Università degli Studi di Padova e l’Istituto storico slovacco di Roma. I lavori si apriranno alle 9.30, presso l’auditorium della Facoltà “S. Pio X”, con i saluti del cardinale Jozef Tomko, prefetto emerito della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, del patriarca di Venezia, monsignor Francesco Moraglia, e di Bernard Ardura O. Praem, presidente del Pontificio comitato di Scienze storiche. Tra i tanti relatori presenti, interverranno anche Johan Ickx, direttore dell’Archivio Storico della Seconda Sezione della Segreteria di Stato Vaticana, e monsignor Stefan Secka, vescovo di Spiš. Si parlerà della Chiesa cattolica in Polonia, Cecoslovacchia, Romania e Jugoslavia e delle relazioni avute in quegli anni dalla Santa Sede con i Paesi dell’Est europeo. Verrà ripercorso il martirio sotto il regime comunista di molti cristiani dell’Est Europa e saranno anche ricordate le figure dei cardinali Alojzije Stepinac (croato) e József Mindszenty (ungherese).