Dottrina sociale: mons. Longoni (Cei), diventi “azione per costruire economia, politica e società diverse”

Le associazioni di laici cattolici possono fare della dottrina sociale della Chiesa “una realtà concreta; non solo principi ma soprattutto azioni per costruire un’economia, una politica e una società diverse”. Ne è convinto monsignor Fabiano Longoni, direttore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei, che a conclusione del primo convegno per presbiteri in servizio pastorale nelle aggregazioni dei laici, promosso oggi a Roma dall’Ufficio Cei, ha rilanciato alcuni spunti emersi dai lavori in plenaria e nei gruppi. Quanto elaborato dai gruppi di lavoro verrà consegnato a monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e presidente della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, giustizia e pace della Cei, che lo porterà al prossimo Consiglio permanente dove, ha detto Longoni, “spero vi sia un’occasione per ristabilire il ruolo degli assistenti dentro le associazioni”. “Ritrovarsi come presbiteri con i presidenti delle associazioni – ha sottolineato – è un’occasione unica per ribadire il ruolo fondativo della dottrina sociale della Chiesa per le nostre realtà”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy