“Uniamo le nostre forze, morali ed economiche, per lottare insieme contro la povertà che degrada, offende e uccide tanti fratelli e sorelle, attuando politiche serie per le famiglie e per il lavoro”. È l’appello rivolto ieri dal Papa, prima della recita dell’Angelus, in occasione della Giornata mondiale contro la povertà, che si celebra oggi. Al termine della messa celebrata poco prima, durante la quale sono stati proclamati sette nuovi santi, il Papa ha salutato tutti coloro che sono giunti a Roma per l’occasione, e in particolare le delegazioni ufficiali di Argentina, Spagna, Francia, Italia, Messico. “L’esempio e l’intercessione di questi luminosi testimoni sostengano l’impegno di ciascuno nei rispettivi ambiti di lavoro e di servizio, per il bene della Chiesa e della comunità civile”, l’auspicio di Francesco.