Siria: Iacomini (portavoce Unicef Italia), “occorre piano di evacuazione immediato da Aleppo est o sarà strage”

“Non bisogna abbassare l’attenzione sulla situazione di Aleppo est o condanneremo questo popolo a morte”: lo dichiara oggi Andrea Iacomini, portavoce dell’Unicef Italia. “Ci sono migliaia di persone ancora in trappola ad Aleppo est, senza via di uscita, che devono essere messe in salvo dalla furia dei bombardamenti che uccidono ogni giorno bambini e radono al suolo scuole e ospedali – prosegue Iacomini -. Chiediamo con forza un piano di evacuazione dei civili con l’accordo di tutte le forze in conflitto, senza alcuna distinzione, che risparmi ulteriori sofferenze a questo popolo”. Non solo: “Questo conflitto, non più civile ma mondiale, che dura oramai da sei anni, non è la guerra del popolo siriano sulla cui testa invece si sta giocando una partita a scacchi senza vincitori né vinti. È la più grande catastrofe del nostro tempo. Chiedo a tutti i media di non spegnere la luce su Aleppo, di continuare a parlarne e a sensibilizzare l’opinione pubblica su una questione che ci riguarda molto da vicino”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy