Libri: il 17 ottobre a Roma un “volume-diario” di Stefano Bazoli

Un diario e un ritratto: è il volume “Vivrò”, a cura di Maurizio Ciampa, che verrà presentato lunedì prossimo, 17 ottobre, a Roma (ore 17, Sala Perin del Vaga, Istituto Sturzo, via delle Coppelle 35). Si tratta – si legge nella presentazione dell’Editrice Morcelliana, che lo pubblica – del volume-diario di Stefano Bazoli (11-1981), che si apre con una breve descrizione dell’autore, “nonno Stefano”, da parte della nipote Francesca. Poi le pagine del Diario, scritto tra il 1929 e il 1934, nelle quali l’avvocato Bazoli descrive la drammatica malattia, gli ultimi giorni di agonia e la conseguente morte dell’amata e giovanissima moglie Bice, deceduta a causa di una banale puntura di una spina di rosa.  Sono pagine destinate ai figli, rimasti orfani di madre in tenera età. Nella seconda parte il curatore del volume, Maurizio Ciampa, delinea il ritratto dell’uomo, del marito e del padre, dell’amico di sacerdoti come Giovanni Battista Montini e Primo Mazzolari, deputato per la Democrazia Cristiana nell’Assemblea Costituente e nel periodo del passaggio dagli anni del Fascismo alla prima legislatura. Non poche le pagine che lasciano prefigurare le premesse laceranti, intuite dall’avvocato Bazoli, che portarono agli anni delle stragi, anche quella bresciana del 28 maggio 1974, che strapperà alla famiglia Bazoli la nuora dell’avvocato, Giulietta.  Interverranno alla presentazione del libro Giorgio Napolitano, Pierluigi Castagnetti, Andrea Riccardi e Ferruccio De Bortoli.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy