Francia: vescovi ieri da Manuel Valls per sicurezza e protezione dei luoghi di culto cristiani

Questione sicurezza e protezione dei luoghi di culto cristiani tra i temi discussi ieri ad un incontro tra una delegazione dei vescovi francesi e il governo francese. L’incontro si è svolto a Parigi all’Hôtel de Matignon nell’ambito della istanza di dialogo tra Chiesa cattolica e governo francese che è stata creata nel 2002. Per il governo francese era presente il ministro dell’interno Manuel Valls mentre la delegazione della Chiesa cattolica era composta, tra gli altri, dal nunzio apostolico Luigi Ventura, dal cardinale di Parigi André Vingt-Trois e dal presidente della Conferenza episcopale francese, monsignor Georges Pontier. Si trattava della 12ª riunione di questo genere e il dialogo ha interessato questioni istituzionali, amministrative e giuridiche nonché temi legati all’attualità. La Chiesa cattolica è stata duramente colpita il 26 luglio scorso con l’uccisione di padre Jacques Hamel mentre celebrava una Messa. Normale quindi che con il ministro Valls i vescovi abbiano parlato della questione sicurezza e protezione dei luoghi di culto. “I rappresentanti della Chiesa cattolica – si legge in un comunicato diffuso oggi dalla Conferenza episcopale francese – salutano lo sforzo compiuto dallo Stato per assicurare la sicurezza dei luoghi cattolici specifici”.

https://twitter.com/manuelvalls/status/785925396604870656

Da parte sua il ministro Valls ha assicurato ai vescovi – si legge in un tweet del ministro – che il governo è impegnato per garantire “la sicurezza dei fedeli e dei luoghi di culto” e ha parlato di uno “scambio ricco e costruttivo con la Chiesa cattolica”.
Nel corso dell’incontro, vescovi e rappresentanti del governo hanno parlato anche del posto e del ruolo che le religioni svolgono nella società. “I rappresentanti della Chiesa cattolica hanno potuto ribadire l’importanza di avere una visione di una società che integra le religioni come fattori di pace sociali. Hanno quindi riaffermato la loro convinzione che una società che elimina le religioni dalla sfera pubblica si priverebbe di regolatori indispensabili di legami sociali”. All’incontro si è parlato anche della situazione dei migranti a Calais. I vescovi si sono detti pronti a condividere l’obiettivo umanitario che si è prefissato il governo con lo smantellamento del campo. E hanno riaffermato l’operatività e la disponibilità delle parrocchie di Francia che sono in grado di affiancarsi ai poteri pubblici per accogliere queste persone.

https://twitter.com/Eglisecatho/status/786110811647438848

 

 

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy