“La nomina del cardinale Angelo Bagnasco alla presidenza del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee) potrebbe rappresentare una svolta storica per la scuola cattolica in Italia”. Lo afferma Roberto Gontero, presidente dell’Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche), in una nota diffusa ieri sera. “Penultimo in Europa in materia di libertà di scelta educativa, il nostro Paese necessita di un pluralismo istituzionale determinante per l’applicazione del dettato costituzionale, grazie al quale i genitori sarebbero liberi di iscrivere i propri figli alle scuole che ritengono più adeguate ai propri principi educativi. Senza subire ingiustizie economiche e doppia tassazione”. Gontero ricorda che la Chiesa “ha ora nell’arcivescovo di Genova e presidente della Cei un caposaldo ai vertici europei”. Al cardinale Bagnasco le congratulazioni dell’Agesc, insieme agli auguri per “un proficuo lavoro di valorizzazione di quel capolavoro insostituibile che è il carisma educativo della scuola pubblica non statale nel Belpaese”.