Migranti: Borissov (premier Bulgaria), “Chiudere in confini esterni dell’Ue”

“Non è da escludere la misura di chiudere i confini esterni dell’Ue immediatamente, fino a quando i migranti già entrati siano sistemati”. La proposta è del premier bulgaro Boyko Borissov, resa pubblica oggi durante la conferenza stampa con il suo omologo ungherese Victor Orban, in visita a Sofia. “In questo modo saremmo anche più onesti riguardo agli stessi migranti”, ha rilevato Borissov, secondo il quale “non è possibile far passare l’intero flusso di persone attraverso la rotta balcanica per poi farli tornare indietro quando hanno già speso tutti i soldi”. A suo avviso, “sarebbe più giusto decidere di non far entrare nessuno, affinché ci sia un ordine per entrare in Europa”. Inoltre Borissov ha fatto appello anche per una posizione europea per la crisi con i migranti, perché “il problema rimane lo stesso, anzi è peggiorato”. Il premier ungherese Victor Orban invece, ha dichiarato che “non si tratta più di culture o soldi, ma di sicurezza”. Orban ha invitato il premier Borissov all’incontro del quartetto di Visegrad che si terrà a Praga il 15 febbraio per preparare una posizione comune per il summit europeo dedicato alla migrazione del 18 febbraio. Una delle proposte del quartetto era creare “un sistema di confine di riserva” sulla linea Bulgaria–Macedonia per fermare i migranti.

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