La diocesi di Roma celebra il decennale del martirio di don Andrea Santoro, ucciso a Trabzon in Turchia, il 5 febbraio 2006 per “ricordare, pregare, condividere”. Nel 2000 il sacerdote parte “fidei donum” della diocesi di Roma in Anatolia, soggiornando prima ad Urfa e successivamente a Trabzon dove, raccolto in preghiera, viene ucciso da un colpo di pistola alla schiena. La commemorazione, organizzata in collaborazione con le associazioni “Don Andrea Santoro” e “Finestra per il Medio Oriente”, è divisa in diversi appuntamenti. Il primo è previsto per lunedì 1° febbraio presso il Seminario Romano Maggiore: interviene monsignor Angelo De Donatis, incaricato diocesano per la Formazione permanente del clero, che presenta la “Spiritualità sacerdotale di don Andrea” al clero e ai seminaristi. Mentre il 2 febbraio, alle 20.45, si svolge una veglia di preghiera, presso la parrocchia Santi Fabiano e Venanzio, ultima comunità di don Santoro, presieduta dal parroco don Fabio Fascioni. Infine, venerdì 5, alle 19, il cardinale Agostino Vallini, vicario generale per la diocesi di Roma, presiede una concelebrazione eucaristica presso la basilica di San Giovanni in Laterano. Sono previsti, inoltre, altri appuntamenti per ricordare il martire il 22 maggio e il 27 novembre in cui i temi saranno rispettivamente: la “Spiritualità di don Andrea sacerdote e pastore” e la “Spiritualità interconfessionale e interreligiosa di don Andrea”.