“Fin dall’inizio c’è stato il tentatore, avversario di Dio e dell’esistenza umana, separatore della famiglia ma anche dell’uomo da se stesso per renderlo debole e distruggere la famiglia”. Lo ha detto questa sera don Aldo Buonaiuto, direttore responsabile del quotidiano internazionale “In Terris” e appartenente all’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, introducendo il convegno “La famiglia è una. I diritti sono per tutti”, promosso a Roma dall’associazione per la formazione alla democrazia, solidarietà e responsabilità “Italia Più”. “Distruggere la famiglia – il suo monito – è distruggere la società”. Per il sacerdote “non dobbiamo accodarci e ripetere l’errore che molti paesi europei hanno già fatto”. Di qui la speranza che il nsotro Paese diventi “un modello vincente, una minoranza, ma vincente, che possa affermare non quello che dice il branco di pecore ma qualcosa di unico che farà la storia”. “Chissà se oltre al Family Day, giornata pur importante, si potrà continuare a lottare insieme per il bene della famiglia”.