Giornata della memoria: S.Egidio e comunità ebraica Milano, “Porte chiuse, porte aperte”

Milano celebra la Giornata della memoria. “Coloro che non hanno memoria del passato sono condannati a ripeterlo”. Al memoriale della Shoah di Milano, presso la stazione centrale, la Comunità di Sant’Egidio e la Comunità ebraica meneghina si ritrovano anche quest’anno per ricordare gli ebrei partiti dalla Stazione Centrale il 30 gennaio 1944 e nei mesi successivi. La ventesima edizione del memoriale si svolgerà domenica 31 gennaio alle 18 e prevede la partecipazione di Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, partita a 13 anni dalla stazione centrale proprio il 30 gennaio del ’44. Interverranno inoltre Giorgio Del Zanna, Comunità di Sant’Egidio, Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano e Luciano Fontana, direttore del “Corriere della Sera”. Jovica Jovic, musicista rom, suonerà in memoria dello sterminio dei Rom e dei Sinti. L’incontro ha per titolo “Porte chiuse, porte aperte” perché raccoglie anche le testimonianze dei viaggi della speranza di tanti profughi che, nei mesi scorsi, sono stati ospitati negli spazi del Memoriale. Grazie all’iniziativa di Fondazione Memoriale della Shoah e Comunità di Sant’Egidio, circa 5.000 profughi hanno trovato ospitalità presso gli spazi del Memoriale nelle ore notturne. Nel corso dell’appuntamento sarà presentata e si potrà visitare anche una mostra di opere degli studenti del Liceo Artistico Statale Caravaggio di Milano.

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