Lavoro: Costalli (Mcl), + 510mila contratti stabili “dato positivo ma non eccezionale”. Boom voucher “passo avanti”

“Due dati positivi” da leggere nel “contesto dell’odierno e difficile mercato del lavoro”. Carlo Costalli, presidente del Movimento cristiano lavoratori (Mcl), commenta in questi termini i dati diffusi oggi dall’Osservatorio sul precariato dell’Inps, secondo i quali nei primi 11 mesi del 2015 si è registrato un aumento di 510mila contratti a tempo indeterminato rispetto allo stesso periodo del 2014. L’Inps attesta anche il boom dei voucher destinati al pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio: 102,4 milioni (+67,59). “Il primo dato è parzialmente positivo – afferma Costalli mettendo in guardia dal rischio di strumentalizzazioni dei numeri e di populismi -. Rispetto alle aspettative create anche dai mass media nei confronti del Jobs act, è importante ma certamente non eccezionale”. Il presidente Mcl ritiene invece “un passo avanti” il boom dei voucher perché “è un modo di creare lavoro regolare”. “È difficile – riconosce – costruire un percorso di vita solo sui voucher, ma ben venga qualunque soluzione faccia emergere il lavoro nero, crei lavoro, lo paghi alla luce del sole e dia almeno un po’ di stabilità”.

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