“Lo svolgimento del 51° Congresso eucaristico nel cuore geografico dell’Asia è l’occasione per manifestare in modo luminoso la vocazione speciale della Chiesa locale nel continente come Chiesa della carità, della comunione e della missione”. Lo sottolinea monsignor Piero Marini, presidente del Pontificio Comitato per i Congressi eucaristici internazionali, spiegando l’importanza dell’evento che si svolgerà a Cebu, nelle Filippine, dal 24 al 31 gennaio. Tema di questa edizione, che segue quella di Dublino del 2012, è “Cristo in voi, speranza della gloria”. “Dato il contesto multidimensionale in cui la Chiesa in Asia compie la sua missione – riflette mons. Marini – il continente è diventato un campo fertile dove il mistero dell’incarnazione si realizza attraverso un’autentica inculturazione che porta la fede cristiana a un vero dialogo con le varie culture, i popoli e le religioni”. Per questo, aggiunge, “la Chiesa universale che si riunisce a Cebu per celebrare l’Eucaristia, è chiamata a mostrare la maturità del dono per gli altri, dell’ascolto reciproco, della collaborazione concreta affinché la comunità dei fedeli diventi la casa di Dio e dei fratelli in mezzo alle case degli uomini. Affinché si giunga a vivere quel ‘dialogo della vita’ che è punto di partenza per una testimonianza gioiosa del Vangelo”.