Diocesi: mons. Renna (Cerignola), raccogliere l’invito del Papa alla sinodalità

L’invito a raccogliere “il grande invito fatto dal Papa al termine del convegno di Firenze, un invito a tutte le Chiese che sono in Italia, la sinodalità”. A rivolgerlo è stato nel pomeriggio di sabato 16 gennaio monsignor Luigi Renna, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, nell’omelia della Messa celebrata per il suo ingresso in diocesi. Commentando il brano evangelico delle nozze di Cana, il presule ha quindi sottolineato che “le parole di Maria sono capaci di svelare il problema, con premura”, sono le “parole di chi con coraggio dice la verità scomoda di una situazione. Ci insegnano un metodo di vita: non si può edificare nulla senza fare verità, senza la chiarezza di una verità che ci interpella, ma che va detta nella carità. E va detta soprattutto al Signore, l’unico che può comprendere e sanare le nostre situazioni di povertà”. “Qualsiasi cosa vi dirà, fatela!” è un invito ad una fede che ascolta: se la fede non ascolta è fede autoreferenziale, che non si lascia provocare. Quando invece la Parola di Dio, inquieta le nostre coscienze, è davvero quella spada a doppio taglio che scende in profondità dei cuori”. “E con l’ascolto della Parola – ha concluso mons. Renna – la qualità della fede aumenta, e con la fede anche la speranza e la carità. Abbiamo spalancato le nostre porte sante per entravi in cerca di misericordia, ma per uscirne nuovi, come uomini di  fede. Quello di Maria è invito ad ascoltare come la Chiesa deve essere”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy