PAPA FRANCESCO: LEV, IN UN LIBRO INTERVISTA PADRE SCANNONE RACCONTA BERGOGLIO (2)

"Quando Bergoglio apparve al balcone di San Pietro – osserva ancora -,sono stato colpito soprattutto da due cose: che egli si sia presentato come vescovo di Roma e che abbia chiesto la benedizione del popolo. Affermando semplicemente di essere il vescovo di Roma, ha valorizzato la collegialità e il dialogo con le altre Chiese cristiane. La seconda cosa notevole, dal mio punto di vista, è che abbia chiesto la benedizione del popolo prima ancora di benedirlo lui stesso. A mio avviso questo atteggiamento era in linea con la teologia del popolo e la concezione che ha Bergoglio del popolo fedele di Dio". Quali le priorità di Francesco? "Riformare la Chiesa, sì, ma con l’idea principale di renderla più evangelica e missionaria – risponde Scannone -. Non vuole che sia ‘autoreferenziale’; vuole che esca sulla strada ad annunciare il Vangelo… Come Papa, credo che desideri soprattutto una Chiesa missionaria". Peraltro, secondo il gesuita, "Bergoglio si afferma già come un leader, al di là di ciò che è effettivamente religioso. Difende la causa della pace, questo è ciò che ha fatto dinanzi alle istituzioni europee. Le sue priorità, ciò che gli importa, è un nuovo ordine internazionale. Muovendo dal Vangelo il Papa svolge un ruolo sociale e politico. Si ha una mancanza di leadership mondiale; egli non vi aspirava ma, di fatto, si afferma in questo ruolo".” “

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