Oggi, a 40 giorni dalla strage del 31 ottobre, quando morirono 224 persone nell’incidente aereo sul Sinai, il patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill ha celebrato una liturgia di commemorazione per le vittime del disastro. Ne dà notizia il Servizio stampa del Patriarcato di Mosca, che precisa che la celebrazione ha avuto luogo nella chiesa dell’icona della Nostra Signora di Vladimir a Mosca. “Il primate della Chiesa ortodossa russa ha offerto preghiere per il riposo delle anime dei nostri fratelli e sorelle morti nell’incidente aereo sopra la regione del Sinai”, spiega la nota che aggiunge: si tratta del “più grande disastro nella storia dell’aviazione russa”, quando il volo della compagnia “Kogalymavia” da Sharm el-Sheikh a San Pietroburgo, si è schiantato nella penisola del Sinai (Egitto)”. Celebrazioni di commemorazione si svolgono nella giornata di oggi in molte chiese legate al patriarcato di Mosca. “Il direttore del Servizio federale di sicurezza della Federazione Russa A.V. Bortnikov”, conclude la nota del patriarcato, “ha dichiarato che l’incidente si è verificato a seguito di un atto terroristico”.