Ieri pomeriggio, alle ore 14.30, è morto monsignor Rrok Mirdita, arcivescovo di Tirana-Durazzo. Ne dà notizia l’addetto stampa, don Gjergj Meta, informando che l’arcivescovo è stato colpito il 4 dicembre da un ictus celebrale. Nato il 28 settembre 1939, venne consacrato sacerdote a New York il 2 luglio 1965 da monsignor Aleksandar Tokić, arcivescovo di Antivari, e fu parroco in una parrocchia albanese nel Bronx, a New York. Il 1º luglio 1986 il cardinale John Joseph O’Connor, arcivescovo di New York, lo nominò “amministratore della Chiesa cattolica albanese”. Mons. Mirdita venne nominato arcivescovo di Tirana-Durazzo il 25 dicembre 1992 e consacrato da Giovanni Paolo II, durante la sua visita pastorale in Albania il 25 aprile 1993 dopo una sede vacante durata più di quarant’anni. I vescovi co-consacranti furono i cardinali Camillo Ruini e Jozef Tomko. Assieme a lui, il Papa consacrò altri tre vescovi: Zef Simoni, Frano Illia e Robert Ashta. In tal modo venne ristabilita la gerarchia cattolica nel Paese, dopo gli anni della persecuzione comunista. Presidente, per più mandati, della Conferenza episcopale albanese, mons. Mirdita era anche direttore della Caritas albanese. Il 21 settembre 2014 ha accolto, insieme altri vescovi, Papa Francesco nel suo viaggio apostolico in Albania. I funerali – riferisce don Meta – saranno celebrati il 10 dicembre, alle 10, dal nunzio apostolico, monsignor Ramiro Molinar Ingles, nella cattedrale di Tirana. L’omelia sarà tenuta dal vescovo ausiliare, monsignor George Anthony Frendo, mentre il rito di sepoltura sarà officiato da mons. Angelo Massafra, presidente della Conferenza episcopale albanese.