Sarà proiettato in anteprima lunedì 14 dicembre, alle ore 17, presso l’aula magna della Pontificia Università Gregoriana (Pug), il film “Profumi d’Algeri” di Rachid Benhadj. L’evento, si legge in una notta della Pug, “intende unire cinema, storia e religioni” e vedrà la presenza “del regista, dell’attrice protagonista Monica Guerritore e del direttore della fotografia, Vittorio Storaro”. “Pur affrontando vicende del 1998, ossia le complessità e le conflittualità in Algeria durante la revanche salafita – sottolinea Tiziana Maria Di Blasio, che presenterà la serata – l’attualità delle vicende narrate poggia proprio sull’aver vissuto in anticipo il fenomeno e le derive del fondamentalismo islamico in una terra, l’antica Numide, che ha dato le origini a figure come sant’Agostino”. La proiezione del film è organizzata dalla Facoltà di storia e beni culturali della Chiesa e dal Centro studi interreligiosi della Gregoriana e sarà seguita da un dibattito condotto da padre Laurent Basanese, direttore del Centro studi interreligiosi della Gregoriana. All’incontro interverrà anche padre Nuno da Silva Gonçalves, decano della Facoltà di storia e beni culturali dell’Ateneo.