“Quattro ore di violenza pura su centinaia di bambini. Nessun copione se non le urla continue dei bambini che impressionano e straziano chiunque anche solo provi a ascoltare questo materiale”. È quanto hanno scoperto i volontari dell’associazione Meter onlus di don Fortunato Di Noto su una piattaforma russa a disposizione di chiunque, dal momento che l’archivio telematico è ancora online. Si tratta di un vero e proprio “archivio dell’orrore” che Meter ha denunciato alla Polizia postale italiana, “per l’approfondimento del caso e per i risvolti investigativi che già si prevedono internazionali, chiedendo l’individuazione di soggetti italiani che eventualmente hanno usufruito di questi video”. “La cosa più drammatica – si legge in una nota della onlus – sono le urla dei bambini di ogni età che non ammettono replica né commento”. “Siamo pronti a segnalare e denunciare la violenza, ma la verità è che non ci si abitua mai e questa non è la solita segnalazione”, afferma don Fortunato Di Noto, per il quale quanto scoperto “è uno scandalo. Non possiamo pensare a questo come ad un fatto ‘normale’, che rientra in un costante e condivisibile comunicato”. Secondo il sacerdote “centinaia di bambini violati, anche brutalmente, non possono essere solo il frutto di qualche maniaco pedofilo”. “Il livello si è molto alzato e l’impunità resta la via privilegiata per continuare questo crimine”, conclude.