Beni confiscati: Rescaldina (Mi), sabato si inaugura “La Tela”

Da domani, sabato 5 dicembre, l’ex “Re Nove” di Rescaldina avrà una seconda vita. Il locale, sottratto alla ‘ndrangheta l’11 luglio 2006 e ora di proprietà del Comune di Rescaldina, ha cambiato il nome in “La Tela” e sarà gestito da una cordata di associazioni – in tutto 8 – guidata dalla cooperativa sociale Arcadia. “‘La Tela’, ‘osteria sociale del buon essere’ – si legge in una nota – sarà ristorante e centro di aggregazione e di promozione sociale, culturale e civile”. “Vogliamo che questo bene riguadagnato alla collettività – ha affermato il sindaco di Rescaldina, Michele Cattaneo, durante la conferenza stampa di presentazione – in forza della sua storia e delle iniziative che vuole sviluppare, diventi un patrimonio di tutto il territorio”. Per Giovanni Arzuffi, coordinatore del progetto per la cooperativa sociale Arcadia, “la filosofia alla base de ‘La Tela’ è quella dell’inclusione; al di là dell’aspetto ristorazione, vogliamo che sia il fattore aggregativo e culturale a fare la differenza e per questo desideriamo raccogliere idee e contributi da più soggetti possibili”. “Nel locale – prosegue la nota – inizialmente lavoreranno tre persone professioniste in cucina, stagisti provenienti dagli enti di formazione Ial e Enaip, i ragazzi di ‘Team down’ per servizi in sala e al banco”. Il taglio del nastro è in programma per sabato 5 dicembre alle 18.

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