Pensioni: dati Istat, reddito del 40% dei pensionati sotto i 1000 euro al mese

Nel 2014 in Italia sono stati spesi complessivamente 277.067 milioni di euro per pensioni, un aumento dell’1,6% rispetto all’anno precedente, anche se i titolari di prestazioni pensionistiche – poco meno di 16,3 milioni – sono in calo rispetto al 2013 (-0,8%), quando erano quasi 16,4 milioni. Sono questi alcuni dei dati contenuti nel rapporto “Trattamenti pensionistici e beneficiari – Anno 2014”, diffuso oggi dall’Istat, dal quale emerge che il 40,3% dei pensionati percepisce un reddito da pensione inferiore a 1.000 euro al mese. Un ulteriore 39,1% ha un reddito mensile tra 1.000 e 2.000 euro, il 14,4% percepisce tra 2000 e 3000 euro, mentre il 6,7% supera i 3.000 euro mensili. “L’importo medio annuo delle pensioni è pari a 11.943 euro, 245 euro in più rispetto al 2013 (+2,1%)”, scrive l’Istat, mentre “i pensionati sono circa 134 mila in meno rispetto al 2013”. “Ognuno di essi – prosegue il rapporto – percepisce 17.040 euro all’anno (403 euro in più del 2013)”, ma bisogna tener conto che, in alcuni casi, un solo pensionato può contare anche su più di una pensione”. Solo i due terzi dei pensionati, infatti, sono titolari di una sola pensione, un quarto (25,4%) ne percepisce due, mentre il 7,8% è titolare di almeno tre pensioni. Per quanto riguarda l’età, il 23,3% dei pensionati ha meno di 65 anni, oltre la metà (il 51,9%) è tra i 65 e i 79 anni, mentre il restante quarto (24,9%) ha 80 o più anni.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy