Si è inaugurato il 27 dicembre il progetto della diocesi di Ragusa “Costruiamo saperi”, finanziato da Fondazione con il Sud,  in partenariato con Architetti senza frontiere Onlus, Uniti senza frontiere e Confcooperative Sicilia.  L’evento del 27 dicembre dedicato al couscous  ha dato il via effettivamente alle attività della “Bottega dei saperi” (a Ragusa in Corso Vittorio Veneto 158-160), che vuole essere “uno spazio concreto d’incontro fra diverse tradizioni e culture, aperto alla città di Ragusa”. I 25 partecipanti al progetto faranno conoscere i prodotti agricoli e artigianali realizzati da loro stessi sui terreni di Villa Magnì, dove lavorano. Il prossimo evento si terrà presso la “Bottega dei saperi” il 30 dicembre (dalle 18:30 alle 21.00), e sarà dedicato alla degustazione di tè arabo e turco alla menta con pinoli, datteri ripieni e dolce turco. Tutti possono partecipare, donare un libro e gustare insieme il cibo. Grazie a questa serie di eventi (ve ne saranno altri fino al 9 gennaio), la popolazione di Ragusa ha occasione di conoscere diverse persone, culture e tradizioni: “Un obiettivo pacifico a cui tutte le città, per motivi storici e politici, sono umanamente chiamate”, precisa la diocesi.