Papa Francesco: “questo Bambino ci insegna che cosa è veramente essenziale nella nostra vita”

“Quando sentiamo parlare della nascita di Cristo, restiamo in silenzio e lasciamo che sia quel Bambino a parlare; imprimiamo nel nostro cuore le sue parole senza distogliere lo sguardo dal suo volto”. È l’invito che ha rivolto stasera Papa Francesco, durante la Messa della notte nella solennità del Natale del Signore. “Se lo prendiamo tra le nostre braccia e ci lasciamo abbracciare da Lui, ci porterà la pace del cuore che non avrà mai fine”, ha affermato il Pontefice. Non solo: “Questo Bambino ci insegna che cosa è veramente essenziale nella nostra vita. Nasce nella povertà del mondo, perché per Lui e la sua famiglia non c’è posto in albergo. Trova riparo e sostegno in una stalla ed è deposto in una mangiatoia per animali”. Eppure, “da questo nulla, emerge la luce della gloria di Dio”. A partire da qui, “per gli uomini dal cuore semplice inizia la via della vera liberazione e del riscatto perenne. Da questo Bambino, che porta impressi nel suo volto i tratti della bontà, della misericordia e dell’amore di Dio Padre, scaturisce per tutti noi suoi discepoli, come insegna l’apostolo Paolo, l’impegno a ‘rinnegare l’empietà’ e la ricchezza del mondo, per vivere ‘con sobrietà, con giustizia e con pietà'”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy