“La Comunità è una famiglia raccolta dal Vangelo. Per questo a Natale, quando in tutto il mondo le famiglie si riuniscono attorno alla tavola, vogliamo far festa con i poveri, che sono la nostra famiglia i e i nostri amici”. Cesare Giorgetti, portavoce della Caritas diocesana di Rimini, spiega il significato del Pranzo con i poveri che si terrà domenica 20 dicembre alla sede della Caritas riminese, con il vescovo Francesco Lambiasi. Una tradizione per la Caritas diocesana in vista del Natale: “Nel giorno in cui Gesù nasce povero per la salvezza del mondo – continua Giorgetti – vogliamo ritrovarci insieme come una grande famiglia, dove tutti si possano sentire a casa loro”. Ma quest’anno l’appuntamento pre-natalizio coincide anche con un’altra occasione: l’apertura della Porta Santa. La sede della Caritas diocesana è uno dei cinque Santuari della Carità scelti per il Giubileo. Il Vescovo, dopo aver condiviso il pranzo di Natale alle ore 12.30 con gli ospiti della Mensa, aprirà simbolicamente alle ore 13 circa la porta centrale della sede, richiamando come ogni giorno poveri e volontari che hanno la possibilità di fare esperienza di fraternità, cioè di misericordia e di condivisione. Similmente avverrà alla Mensa dei Cappuccini a Santo Spirito, presso la Comunità di Montetauro, alla Casa “Madonna del perdono” e al Pronto Soccorso sociale di S. Aquilina.