Anche dopo l’aggregazione Edizioni Studium- Marcianum Press, la storica sede di Marcianum Press rimarrà a Venezia, a confermare la tradizione di una città che, come ricordava Giuseppe Angelo Roncalli, grande amico di Studium molto prima di diventare patriarca della città lagunare e poi Papa Giovanni XXIII, “resta una privilegiata porta di incontro tra occidente e oriente”, ha spiegato oggi in conferenza stampa a Roma Valfro Calvetti, consigliere delegato di Studium. La casa editrice veneziana continuerà a riservare attenzione alla storia dell’arte, all’ attualità e alla narrativa, e potenzierà la sua presenza nell’ambito dell’educazione religiosa e catechistica dei ragazzi. Edizioni Studium, da parte sua, nel solco delle linee programmatiche tracciate dai suoi fondatori, Giovanni Battista Montini e Igino Righetti, “ribadisce il proprio impegno nell’ambito della saggistica filosofica, storica, letteraria e spirituale, con attenzione sempre più estesa anche alle scienze umane, ciò grazie soprattutto all’apporto dell’università romana Lumsa”, recentemente entrata nella compagine societaria. Studium intende inoltre “diventare sempre più editrice di strumenti utili alla formazione intellettuale superiore delle giovani generazioni” e “di saggi, monografie e articoli che valorizzino le intelligenze scientifiche di giovani studiosi”. Nel 2014 Studium ha fatturato 450mila euro, ha spiegato Calvetti riferendo “numeri simili” per Marcianum Press. “Proponiamo un centinaio di titoli l’anno. Con l’aggregazione – ha concluso – puntiamo ad un milione di fatturato”. Del “segnale di una Chiesa e di un’editoria cattolica in uscita, che si apre al mondo”, ha parlato il vaticanista del Corriere della sera, Gian Guido Vecchi.