“Sarà un anno di iniziative, ma soprattutto di preghiera e di riconciliazione. La richiesta esplicita è che nella chiesa cattedrale ci sia sempre disponibilità di confessori”. Così l’eparca di Lungro, monsignor Donato Oliverio, parla del Giubileo della misericordia che nella diocesi di rito greco-cattolico sarà aperto domani, 12 dicembre. Alle 15.30 è previsto il raduno dei fedeli provenienti dalle parrocchie della diocesi nella casa vescovile di Lungro. Seguirà una processione verso la cattedrale di san Nicola di Mira dove l’eparca darà il via all’apertura della Porta Santa. Alle 16.30 si reciterà il vespro a cui seguirà la proclamazione diocesana dell’anno giubilare. “Al di là di iniziative specifiche, il Papa richiama insistentemente – spiega mons. Oliverio – a praticare le opere di misericordia corporale e spirituale, mentre ci consegna, quale ‘motto’ dell’Anno santo, le parole del Vangelo ‘Misericordiosi come il Padre’”.