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Svizzera: appello ecumenico per Giornata internazionale diritti umani

Siamo “convinti che i diritti fondamentali e umani siano la base indispensabile per una democrazia che risponda alle esigenze della giustizia”, scrivono monsignor Markus Büchel, presidente della Conferenza episcopale elvetica, il pastore Gottfried Locher, presidente del Consiglio della Federazione delle chiese protestanti, e il vescovo Harald Rein della chiesa vetero-cattolica. In un appello per la giornata internazionale dei diritti umani, le Chiese svizzere constatano con preoccupazione che “i diritti fondamentali sono sempre più spesso sottomessi ai mutamenti della volontà popolare” e per questo incoraggiano i credenti a vigilare “affinché tale conquista non sia sacrificata agli obiettivi di una miope politica del quotidiano e delle migrazioni, che privilegiano interessi individuali e nazionali”. Solo il “sottile gioco d’interazione” tra partecipazione democratica alla elaborazione delle leggi, rispetto dei criteri di giustizia e solidarietà e accesso a tribunali indipendenti, spiega un volantino che accompagna l’appello, è la “chiave di volta di una democrazia fondata sui diritti umani”. Le Chiese invitano in questa giornata anche a firmare la petizione “Assumetevi le vostre responsabilità per i nostri diritti umani”, lanciata dall’Acat, Iniziativa cristiana per l’abolizione della tortura, per “il mantenimento e il rafforzamento dei diritti umani in Svizzera”, nel quadro della campagna “Fattore di protezione D – diritti umani” (www.acat.ch).

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