Molise: i quattro vescovi della Metropolia contro la chiusura della Corte d’Appello

Appresa la notizia della ipotizzata soppressione della Corte d’Appello della Regione Molise, i vescovi della Metropolia – mons. Giancarlo M. Bregantini, mons. Camillo Cibotti, mons. Gianfranco De Luca e mons. Domenico Scotti – esprimono la loro “netta contrarietà” alla decisione. In una lettera-appello pubblica, i vescovi scorgono infatti “in questa scelta un ulteriore impoverimento dell’intero territorio regionale e un notevole disagio per la nostra gente, spesso anziana, nel dover fare tantissimi chilometri per recarsi nelle sedi viciniori di Bari o di altre regioni, per il disbrigo di pratiche necessarie sul piano giuridico”. I prelati sottolineano inoltre che si tratterebbe di una “ulteriore perdita di identità che danneggerebbe ancora una volta la terra molisana, già ferita”. Perciò chiedono “alle forze governative di ripensare seriamente alla decisione ventilata e indicano all’apposito Comitato di trovare sagge decisioni alternative al provvedimento di soppressione”. Infine, sentono di “accompagnare il nostro popolo nella difesa di questi strumenti legislativi che in questi 50 anni hanno dato dignità al Molise”. E concludono: “La preghiera aiuterà tutti noi a crescere insieme e la mano del Signore non mancherà di suggerire alle istituzioni preposte la strada più opportuna che mantenga l’identità del nostro popolo e il servizio alla nostra gente”.

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