“A volte l’informazione trasmette che ci sia un accerchiamento da parte dei migranti ma in realtà i dati ci dicono l’esatto contrario: l’86% delle persone che lasciano la propria casa si spinge verso il Sud e non il Nord del pianeta”. Lo ha affermato Mostafa El Ayoubi, caporedattore di “Confronti”, intervenendo al convegno “Comunicare le migrazioni, sfida per l’informazione” svoltosi questo pomeriggio a Roma. “Quando parliamo di immigrazione – ha continuato – dovremmo spingerci a capire meglio le motivazioni. La gran parte delle persone vorrebbero rimanere nei loro Paesi ma non possono a causa di guerre e povertà”. “In questi giorni abbiamo vissuto il dramma di Parigi che serve a interrogarci sulle cause”, ha proseguito El Ayoubi, per il quale “la Francia ha dichiarato di essere in guerra dimenticando però che da anni il suo esercito è in Africa subsahariana e le multinazionali hanno forti interessi in vari Paesi”. Inoltre “la stessa Francia è fra i primi cinque Stati che nel 2014 hanno venduto armi nel Medio Oriente, il 29% delle quali all’Arabia Saudita che, come noto, le fornisce all’Isis”. I mass media – ha concluso – “devono recuperare la funzione di controllo dei grandi poteri altrimenti potrebbero essere usati per giustificare nuove guerre come è accaduto nel 2003 per il caso delle fantomatiche armi di distruzioni di massa detenute in Iraq”.