Un incontro per sfidare la crisi e dare il proprio contributo per un mondo più giusto: i giovani delle associazioni Cipsi e Banca Etica si incontrano sabato 12 e domenica 13 dicembre per due giornate di laboratorio per creare la diffusione della campagna “Challenging the Crisis”. Sabato 12, a partire dalle ore 15 a Montagnana (Padova), in via Luppia Alberi 1, si svolgerà l’incontro laboratorio “Esperienze di economia sociale: l’uomo al centro”, con i contributi di p. Vitale Vitali, presidente Gma, associazione che da 43 anni lavora nel Corno d’Africa e basa le sue attività di solidarietà sulla promozione dell’economia sociale nelle zone rurali in Etiopia e in Eritrea; Ilaria Signoriello (Cipsi) e Marco Baravalle (Fondazione culturale responsabilità etica). La giornata si concluderà con la presentazione della mostra “Non alimentiamo lo spreco”, aperitivo e cena. Domenica 13 saranno definite le prossime azioni che daranno visibilità alla campagna “Challenging the Crisis”. Porteranno la propria esperienza la Fondazione Culturale Responsabilità Etica – della rete di Banca Etica, principale attrice oggi di economia sociale e solidale in Italia, le associazioni del Coordinamento Cipsi, attori di solidarietà internazionale e gli Young Global Advocates, che sono gli ideatori della campagna “Challenging the Crisis: promuovere la giustizia globale e l’impegno dei cittadini in un’epoca di incertezza”. La campagna è nata da un progetto europeo con il quale giovani adulti provenienti da Grecia, Italia, Irlanda, Portogallo, Slovenia e Spagna si impegnano a decifrare le interdipendenze tra ineguaglianza locale e globale, diventando soggetti attivi nella promozione di temi collegati alla giustizia globale. Lo scopo è di creare consapevolezza e sostegno alle politiche di sviluppo sostenibile. È on line anche una petizione affinché l’economia sociale e solidale sia al centro dell’agenda politica europea e la Ue dichiari il 2018 come l’anno europeo dell’economia sociale e solidale.