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“La corruzione è il peccato della nostra epoca”. A sostenerlo è la Conferenza episcopale colombiana, in un messaggio diffuso in occasione della Giornata internazionale per la lotta alla corruzione, che si è celebrata ieri. “La corruzione è il risultato della progressiva erosione dei valori etici”, si legge nel messaggio firmato dal presidente della Cec, monsignor Luis Augusto Castro Quiroga, arcivescovo di Tunja: “È il prodotto di una mentalità materialista che sovvertendo l’ordine morale considera il denaro come un assoluto”. I vescovi sono addolorati che nel Paese la corruzione non sia stata sconfitta, anzi ritengono che tale fenomeno metta a rischio la stabilità istituzionale, l’armonia sociale e la costruzione della pace. È “doloroso”, si legge, che “la Colombia sia posizionata ai primi posti tra i Paesi con più alta corruzione a livello mondiale, secondo quanto riporta l’indice di percezione della corruzione”.