“È necessario sottolineare l’invito del Santo Padre rivolto alla nostra diocesi, di sforzarsi a chiedere perdono, perché l’anno giubilare è stato creato con l’obiettivo di portare indulgenza, un elemento sempre più raro nell’epoca di cambiamenti che stiamo vivendo”. Così l’arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, ha aperto stamane la conferenza stampa per illustrare le modalità con cui si svolgerà in diocesi il Giubileo della misericordia. Durante l’incontro è stata presentata anche l’icona ambrosiana del Giubileo, rappresentata dalla Madonna della misericordia di Antonio da Fabriano, di proprietà dell’Istituto Giuseppe Toniolo, ente da cui dipende l’Università Cattolica del Sacro Cuore. “La realtà dei fatti ci impone di imparare a dialogare con l’altro – ha proseguito Scola – senza dimenticare che dialogare non vuol dire negoziare. Per questo, è sempre più necessario che l’occidente ricominci a dialogare con le altre religioni, azzerando tutti gli stereotipi”. Il cardinale Scola ha poi rivolto un invito al mondo dell’informazione affinché aiuti i fedeli a far comprendere meglio l’idea profonda di misericordia perché?, ha concluso, “in questo momento abbiamo tutti un grande bisogno di sicurezza e di perdono”.