“La necessità e l’urgenza di migliorare la preparazione delle coppie al matrimonio, di condurre una vera riflessione sul senso del matrimonio religioso”, poiché “le coppie, soprattutto quelle in crisi, hanno bisogno di essere accompagnate e sostenute”. È quanto ha ribadito l’Assemblea degli Ordinari Cattolici di Terra Santa (Aocts) a chiusura della sua assemblea plenaria svoltasi a Gerusalemme (3-4 novembre). Nella dichiarazione finale gli Ordinari hanno ringraziato Papa Francesco per la pubblicazione, nello scorso settembre, di due Motu proprio finalizzati ad ammorbidire e semplificare le procedure giudiziarie di nullità del matrimonio, per renderle più accessibili, più rapide e meno onerose per i fedeli. Nella plenaria non si è parlato solo di famiglia, ma sono stati toccati temi di bioetica. A riguardo l’Aocts ha deciso l’istituzione di un comitato pastorale per la salute per ognuna delle quattro regioni della Terra Santa. “Incoraggiamo anche la donazione degli organi come forma particolare di testimonianza di carità a servizio della famiglia umana” si legge nel testo finale nel quale i vescovi salutano con soddisfazione anche il lavoro di Caritas Gerusalemme presso i più poveri, in special modo nei settori dell’educazione, della salute e dello sviluppo e nella Striscia di Gaza. Nel corso dell’assemblea gli Ordinari hanno messo a punto il programma delle celebrazioni per l’imminente Giubileo della Misericordia. Sono molte le porte sante che saranno aperte in Giordania, Palestina, Israele e Cipro. Non manca nella dichiarazione finale un appello ai pellegrini “a camminare sulle orme di Gesù: non abbiate paura! Gli abitanti di questa terra hanno bisogno della vostra testimonianza” affermano i vescovi che raccomandano che nei programmi dei pellegrinaggi si inserisca la celebrazione del Sacramento della Riconciliazione.